In questa guida spieghiamo come conservare il guacamole.
Il guacamole è un alimento fondamentale in alcune diete. Potete prepararlo per un veloce spuntino o per una ricorrenza più importante. Qualunque sia l’occasione, potreste chiedervi quanto a lungo si mantiene il guacamole.
Se state organizzando una festa o semplicemente preparando del guacamole fatto in casa da gustare con le vostre patatine preferite, sicuramente preferite che sia il più fresco possibile. Leggete quindi questi consigli per far sì che il vostro guacamole rimanga fresco più a lungo.
Indice
Quanto dura il guacamole
Come ogni altro tipo di alimento composto in gran parte da ingredienti deperibili, il guacamole ha in genere una durata di conservazione di pochi giorni, anche se si conserva bene in frigo.
Perché va a male. È diffusa l’idea sbagliata che il guacamole possa durare più a lungo di altri alimenti grazie al succo di lime contenuto. Il succo di lime è un conservante naturale. L’acidità al suo interno è un ottimo modo per dare longevità agli alimenti in frigorifero. Detto questo, ciò non impedisce al guacamole di irrancidire o di deteriorarsi notevolmente in termini di qualità prima o poi. La verità è che il guacamole è composto principalmente da ingredienti deperibili. Tra gli ingredienti troviamo di solito cipolle, pomodori, avocado e coriandolo fresco. Questi possono rovinarsi in breve tempo, compromettendo la qualità del guacamole. Quindi, se pensavate di essere al sicuro grazie al succo di lime, ripensateci.
Quanto dura il guacamole? Non è facile rispondere perché dipende da diversi fattori. Innanzitutto, è importante sapere se lo avete acquistato in negozio o preparato a casa. Nel secondo caso, la durata di conservazione è sicuramente più breve, anche in frigo.
-Acquistato in negozio
In questo caso bisogna vedere se avete già aperto la confezione o meno, perché il tempo di conservazione cambia proprio in base a questo fattore. Se non avete aperto il guacamole, potete ragionevolmente conservarlo in frigorifero per un periodo che va dai 7 ai 10 giorni. Quando la confezione è stata aperta, tuttavia, questo lasso di tempo si riduce. Il guacamole acquistato in negozio ha una durata di conservazione compresa tra i 3 e i 5 giorni. Il motivo è che la maggior parte dei guacamole preconfezionati contiene alcuni conservanti che ne prolungano la durata di conservazione.
-Fatto in casa
Quando si tratta di guacamole fatto in casa, la situazione è diversa. È probabile che non ci siano conservanti, dato che in genere si utilizzano ingredienti freschi per preparare il guacamole. Per questo motivo, i tempi di conservazione sono più brevi ovvero 2 o 3 giorni in frigo. Superato questo periodo è meglio buttarlo via.
Come conservare il guacamole
Ci sono alcuni suggerimenti utili che possono garantire una maggiore conservabilità del guacamole. In generale, anche se la conservazione è perfetta, si tratta di un prodotto che si conserva al massimo per qualche giorno. Vi conviene sempre consumare il guacamole quando è fresco.
-Eliminare l’aria. La chiave per conservare qualsiasi alimento dovrebbe essere quella di eliminare il flusso d’aria. Sia che lo conserviate in un contenitore ermetico o in un sacchetto per alimenti, cercate di eliminare tutta l’aria possibile. L’ossidazione è il peggior nemico degli alimenti e contribuisce a rovinarli prima del tempo. I sigillatori sottovuoto sono un ottimo modo per conservare gli alimenti e ottenere la massima durata di conservazione.
-Succo di limone. Il succo di limone o di lime può contribuire a prolungare la durata del guacamole, anche se non ne impedirà il deterioramento. Versate due cucchiai di succo sul guacamole. Quindi, premete con della pellicola di plastica per evitare che le bolle d’aria entrino. In questo modo dovreste guadagnare qualche giorno e gustarlo ancora al meglio.
-Usare l’acqua. L’acqua può fare da barriera all’aria. Mettete il guacamole in un contenitore ermetico, appiattendolo per eliminare l’aria. Usate circa mezza tazza di acqua tiepida sulla superficie. Fatelo delicatamente e poi coprite. Questo aiuta a mantenere il guacamole più fresco nel frigorifero.
Come congelare il guacamole
Solitamente il congelamento mantiene gli alimenti per tempi più lungh,i anche se bisogna sempre ricordare che alcuni alimenti possono cambiare di consistenza per cui è bene informarsi in anticipo.
Risulta essere possibile congelare il guacamole, anche se non non viene normalmente consigliato in quanto può capitare che perda sapore e consistenza nel tempo. Tenete presente che quando scongelate il guacamole, potrebbe avere un sapore leggermente diverso e non essere più così sodo come quando lo avete congelato. Potreste riuscire ad addensarlo di nuovo dopo lo scongelamento, ma, in ogni caso, probabilmente non avrà lo stesso sapore di quando era fresco.
Per quanto tempo può rimanere lì? Dipende se lo avete comprato o fatto in casa. Nel secondo caso dovreste avere tra i 2 e i 4 mesi conservandolo correttamente, sempre meglio fare riferimento al periodo più breve perché con i cibi congelati è meglio non scherzare. Il guacamole acquistato in negozio e non aperto può durare da 6 a 8 mesi nel congelatore ed essere ancora buono. Se quindi trovate una super offerta al supermercato potete approfittarne e mettere il guacamole nel freezer.
Come si fa a sapere se il guacamole è andato a male
In genere è facile capire se siete davanti ad un guacamole avariato e questo è un bene perché potete evitare di mangiare roba andata a male.
Ecco i segni più comuni da ricercare.
Osservare la data di scadenza. Controllate innanzitutto la data di scadenza. Il guacamole può avere un aspetto o un odore gradevole dopo la data di scadenza. Se notate che la data di scadenza è passata da 7 a 10 giorni, non rischiate.
Livelli di umidità. Le salse al guacamole ancora buone dovrebbero essere a pezzetti. Se la si lascia fuori o in frigorifero oltre il termine di conservazione, la salsa diventa acquosa. Se la si lascia troppo a lungo, si può anche notare la formazione di muffa sulla superficie.
Cambiamento di colore. Il guacamole dovrebbe avere un colore verde intenso. Quando è troppo esposto all’aria, può iniziare a diventare di colore marrone. Questo può accadere anche dopo poche ore di esposizione. Se notate che la colorazione è grigia, gettatela subito. Questo è un segno inequivocabile della presenza di muffa nel guacamole.
Odore. Come per molti altri alimenti, in genere si può capire se è cattivo annusandolo. Quando è fresco, il guacamole ha un odore di nocciola ma quando è andato a male, l’odore è sgradevole. Se notate della muffa, non annusatela. Le spore possono scatenare reazioni allergiche o peggio ancora se si soffre di problemi respiratori.
Assaggio. Prendete una piccola goccia ed assaggiatela. Se il sapore è rancido o acido, gettatelo. È probabile che sia cattivo o che abbia perso la sua freschezza.