In questa guida spieghiamo come conservare le mandorle sgusciate.
Imparare come conservare le mandorle sgusciate è molto utile per mantenere a lungo intatto il sapore ed il profumo di questa gustosissima frutta secca, in assoluto tra le più amate della cucina italiana ma non soltanto. Le mandorle sgusciate sono infatti parte di moltissime ricette dolci e salate e spesso vengono anche consumate da sole come spuntino salutare e saziante.
Talvolta però, può capitare di avanzare le mandorle private del guscio e di non sapere come conservarle adeguatamente.
Non sempre infatti le tempistiche di conservazione che si applicano al prodotto ancora integro, valgono anche per quello aperto o parzialmente consumato.
Per evitare di subire gli effetti negativi di una mandorla eccessivamente deperita o anche solo per non comprometterne il sapore, occorre quindi conoscere a fondo i metodi di conservazione più idonei. Questa guida nasce proprio con l’intento di elencarli, così da servire come piccolo vademecum per tutti coloro i quali hanno la necessità di preservare a lungo il sapore e la consistenza delle mandorle sgusciate.
Indice
Conservare le mandorle sgusciate a temperatura ambiente
Le mandorle sono frutti dalla consistenza densa e leggermente oleosa, ricche di grassi sani che svolgono importanti funzioni (prima fra tutte quella antiossidante) a livello delle cellule dell’organismo. Grazie ad un elevato potere saziante e a una naturale resistenza dovuta alla presenza del guscio, esse possono durare moltissimo tempo se conservate a temperatura ambiente.
Quando il loro naturale riparo però viene rimosso, la durata della loro bontà si accorcia notevolmente, e pertanto deve essere tutelata a dovere. Le mandorle sgusciate infatti mal tollerano il contatto con l’aria, il calore e la luce diretta, e per via della loro elevata concentrazione di lipidi tendono a ossidare facilmente, assumendo un sapore acidulo davvero poco gradevole.
Se mal esposte inoltre le mandorle sgusciate perdono velocemente la loro consistenza naturalmente croccante, finendo per diventare dure e difficili da masticare. Se vuoi conservare le mandorle a temperatura ambiente quindi, il consiglio è di tenerle in un luogo fresco e asciutto, il più possibile lontano dalla luce.
Inoltre, uno dei contenitori migliori per la conservazione delle mandorle sgusciate è il vetro. Seguendo queste regole, è possibile consumare il prodotto anche dopo 5 giorni dopo che è stato sgusciato. Il modo migliore per mantenerlo buono a lungo e conservarlo a temperatura ambiente infine, consiste nel tostare le mandorle in forno, per riporle poi in contenitori ermetici.
Conservare le mandorle sgusciate in frigorifero
Parlando di mandorle sgusciate fresche, è poi possibile ricorrere ad un secondo metodo di conservazione capace di allungarne la bontà ed il profumo. Stiamo naturalmente parlando del frigorifero, in assoluto uno dei migliori alleati in cucina quando si parla di proteggere gli alimenti.
Le mandorle sgusciate possono infatti guadagnare qualche giorno una volta riposte in frigorifero, a patto di inserirle sempre in contenitori ermetici o sacchetti gelo.
Prima di consumare delle mandorle fresche che hanno sostato qualche giorno nel frigorifero, ricorda sempre di verificarne l’integrità a livello visivo e olfattivo. L’umidità del frigorifero infatti può alla lunga dare origine ad alcune muffe, le quali per fortuna sono facili da riconoscere e permettono di gettare per tempo gli alimenti deperiti.
Congelare le mandorle sgusciate
Uno dei metodi più pratici e duraturi per conservare le mandorle sgusciate consiste nel riporle in freezer. Più bassa sarà la temperatura di congelamento, maggiore sarà il tempo che esse potranno trascorrere da sgusciate.
Solitamente, le mandorle sgusciate e congelate rimangono buone anche per diversi mesi. Per quanto riguarda i contenitori migliori per la loro conservazione torniamo ancora una volta ad elogiare la funzionalità dei sacchetti per freezer, dei contenitori ermetici in plastica e dei sacchetti sottovuoto.
Essi infatti permettono in tutti e tre i casi di proteggere la frutta secca da un pericoloso danno che ne altera l’aspetto e la consistenza, conosciuto come bruciatura da congelamento.
Una volta congelate quindi, le mandorle sgusciate possono essere consumate per almeno 6 mesi a venire, anche se come detto per la conservazione in frigorifero è sempre bene controllarne l’aspetto prima di assaggiarle.
Conservare le mandorle sottovuoto
Il sottovuoto è un metodo di conservazione universale, che permette di preservare le caratteristiche di moltissimi alimenti a lungo, senza intaccarne l’aspetto e il gusto. Ciò accade perché durante la messa in sottovuoto, l’ossigeno presente viene risucchiato al di fuori del sacchetto, riducendo drasticamente la riproduzione batterica e rendendo quindi l’atmosfera in cui si trova il cibo protetta dall’azione di agenti esterni.
Questo fa si che le mandorle sgusciate messe opportunamente sottovuoto possano essere conservate a temperatura ambiente più a lungo di quanto lo sarebbero delle mandorle lasciate in un barattolo, e quindi a contatto con l’ossigeno. Esse inoltre, possono poi comunque essere poste in frigorifero o in congelatore.
Creare il sottovuoto oggi è semplicissimo: i macchinari per farlo sono infatti in vendita in qualunque grande supermercato, così come i sacchetti appositi. Il consiglio, se devi conservare delle mandorle sgusciate, è assolutamente di provarlo.