In questa guida spieghiamo come conservare le nocciole.
Le nocciole sono una delle tipologie di frutta secca più apprezzate in assoluto: ideali per guarnire e preparare piatti sia dolci sia salati, questi piccoli frutti vengono solitamente raccolti durante l’estate, e al pari di nocciole, mandorle e pistacchi sono costituite da una gustosa polpa custodita in un durissimo guscio.
Proprio quest’ultimo funge da “contenitore naturale” delle deliziose bacche, e grazie ad esso è possibile conservare le nocciole a lungo senza che esse vengano intaccate dall’azione dei batteri, dei parassiti o dell’atmosfera circostante. Nonostante ciò, una scorretta conservazione delle nocciole può comunque causare un deperimento accelerato delle stesse: come fare quindi per mantenerle fresche e saporite a lungo? Le nocciole possono essere congelate? Quali contenitori è meglio prediligere? Se sei curioso di scoprire la risposta a queste e molte altre domande sull’argomento, rimani con noi: passo dopo passo elencheremo tutti i migliori metodi di conservazione per le nocciole, che eventualmente potrai anche utilizzare per mantenere buoni anche pistacchi, noci, anacardi e mandorle.
Indice
Come Conservare le Nocciole Fresche
Le nocciole appena colte sono una leccornia a dir poco irresistibile. Consumate intere oppure tritate, esse donano ad ogni boccone un avvolgente nota oleosa, ricca di sapore e di micronutrienti sani. Per conservarle al meglio, è possibile tenerle in un sacchetto di carta (simile a quello normalmente utilizzato per il pane) oppure all’interno di una scatola di latta.
Quando si parla di conservazione della frutta secca ed in particolare delle nocciole però, non c’è storia: i barattoli di vetro sono senza alcun dubbio la prima scelta da prediligere. Il vetro infatti è una delle soluzioni più indicate per questo scopo, in primo luogo in quanto capace di non assorbire odori o sapori. In secondo luogo, esso è facilissimo da lavare (anche in lavastoviglie) e può essere sterilizzato in pochissimi passaggi (utilizzando alcol o prodotti specifici).
Infine, questo materiale presenta proprietà uniche rispetto agli attacchi di umidità: quando chiuso ermeticamente, non c’è muffa che possa penetrare e proliferare all’interno! Dulcis in fundo, il vetro permette di poter controllare costantemente lo stato di conservazione dei cibi posti al suo interno, così da poter prendere contromisure per la sicurezza alimentare il prima possibile.
No ai sacchetti di plastica o ai contenitori ermetici realizzati con questo materiale: essi non sono per nulla adatti alla conservazione del cibo fresco, soprattutto se di natura oleosa e tendente alla naturale dispersione di umidità. Diverso il discorso per le nocciole essiccate, le quali per periodi di tempo limitato possono tollerare meglio la plastica.
La conservazione delle nocciole fresche deve essere effettuata rigorosamente in un luogo fresco e riparato dalla luce, all’interno del quale non si superino mai i 15-20°C di temperatura. Inoltre, per far sì che le proprietà organolettiche dei frutti non siano minacciate, è bene ricordare di disporre le nocciole lontano dalle zone più calde della cucina, come per esempio mobiletti e armadi posti vicino ai fornelli, ai termosifoni o alle finestre.
Se esposte all’azione della luce diretta, le nocciole rischiano infatti di essiccarsi accumulando l’umidità all’interno del contenitore: se non controllato, questo fenomeno potrebbe dare facilmente avvio a fenomeni di decomposizione, il bersaglio perfetto per muffe e batteri.
Come Conservare le Nocciole Sottovuoto
Se non vuoi consumare l’intero raccolto di nocciole e preferisci conservarne a lungo una parte, uno dei metodi migliori a tua disposizione consiste nell’utilizzare una macchina per il sottovuoto. Questi piccoli dispositivi elettronici, a tutti gli effetti simili a quelli presenti nei supermercati e nei negozi di alimentari, rappresentano una vera e propria svolta in cucina.
Se utilizzati con gli appositi sacchetti e seguendo le istruzioni per filo e per segno, essi permettono di mantenere freschi a lungo moltissimi cibi, frutta secca (e quindi nocciole) compresa.
Seguendo questo metodo potrai infatti allungare la vita delle tue nocciole per diversi anni, andando al contempo a risparmiare moltissimo spazio in cucina: considera infatti che in media nella stessa area occupata da un barattolo o sacchetto potrai conservare ben 2 o 3 confezioni di nocciole sottovuoto! Un vantaggio non da poco, che ti aiuta a non sprecare il cibo e ad averlo sempre pronto all’occorrenza.
Come se ciò non bastasse, ricorda che la tecnica del sottovuoto non conosce ostacolo: a seconda delle tue preferenze infatti, potrai scegliere se inserire nei sacchetti nocciole fresche, tostate, con o senza guscio! Il tutto arrivando a poterle consumare a distanza di oltre un anno, senza che esse subiscano alcun tipo di cambiamento! Naturalmente, per un risultato ottimale dovrai aver cura di disporre i tuoi sacchetti in un luogo fresco al riparo dalla luce, una condizione necessaria per evitare proliferazioni batteriche.
Rispetto agli altri metodi comunque, il sottovuoto rimane uno dei più sicuri: in assenza di ossigeno infatti i microrganismi presenti soccombono in pochissimo tempo.
Come Essiccare le Nocciole
Le nocciole fresche sono ideali per guarnire alcune ricette, mentre altre si basano sull’impiego dei frutti essiccati. In molti casi inoltre, le nocciole essiccate rappresentano un delizioso snack da consumare a colazione o a merenda, per una ricarica di energia sana ed equilibrata.
L’essiccazione inoltre rappresenta già di per sé una buona tecnica di conservazione di questi piccoli tesori della natura.
Per realizzarla al meglio, il consiglio è di prelevare la quantità desiderata di nocciole fresche ben pulite e di disporle all’interno di una teglia da forno, in modo che tra di esse rimanga un poco di spazio. Fatto ciò, non ti resta che preriscaldare l’elettrodomestico fino a raggiungere 50°C. A questo punto potrai inserirvi le nocciole ricordandoti di lasciare leggermente aperto lo sportello e… voilà! Dopo alcuni minuti (circa 10) esse saranno pronte per essere assaporate o, in alternativa, conservate in barattoli di vetro o sottovuoto.
Ricordiamo che l’essiccazione può anche essere realizzata con l’ausilio della sola luce solare, ma che nel complesso tale metodo richiede molto più tempo per essere portato a compimento.
Come Tostare le Nocciole
Se l’essiccazione rappresenta un metodo di conservazione pratico e veloce per allungare la vita delle nocciole, a fare da contraltare troviamo anche la tostatura, una tecnica molto popolare che permette di donare alle nocciole fresche una marcia in più.
Essa consiste infatti una semplice scottatura del prodotto all’interno di una padella o del forno, sempre a seconda dei gusti di chi le vorrà assaggiare. Le nocciole tostate rappresentano una delle migliori versioni di questi frutti, e sono particolarmente indicate nella produzione della celebre torta alle nocciole. Per realizzare una tostatura ideale, scalda bene una padella in ghisa e versavi all’interno i frutti, avendo cura di spadellare ogni minuto per evitare che si scottino. Quando le nocciole saranno ben dorate, spegni i fornelli e trasferiscile all’interno di un piatto o di una pirofila. Fatto ciò, trasferiscile ormai fredde nei barattoli di vetro o procedi con il sottovuoto.
Come Congelare le Nocciole
Le nocciole possono essere facilmente congelate, così da mantenere più a lungo il loro sapore e la loro freschezza. Il consiglio prima di procedere con questa tecnica è quello di tostare leggermente al forno per aumentare il sapore. Fatto ciò, dopo averle fatte raffreddare è possibile inserirle all’interno di contenitori ermetici o sacchetti gelo, cercando di rimuovere tutta l’aria presente in essi. La durata delle nocciole così lavorate si estende ad oltre 12 mesi. Per assaporare le nocciole una volta fuori dal freezer, lasciale scongelare a temperatura ambiente per alcune ore.