In questa guida spieghiamo come conservare i pomodori secchi.
I pomodori secchi rappresentano un ingrediente fondamentale di moltissime ricette italiane, e possono essere portati in tavola sia da soli, sia come deliziosa aggiunta in primi e secondi piatti. C’è chi li ama nella loro semplicità, vale a dire al naturale, chi li preferisce sott’olio e chi invece sceglie di prepararli con le farciture più disparate, dando vita a meravigliose varianti ripiene. Perfetti per sostituire i salumi e creare gustosi panini vegetariani o vegani, i pomodori secchi sono anche facili da conservare. Per farlo nel modo corretto tuttavia, è necessario adottare alcune strategie volte a preservarne a lungo non solo il sapore ma anche la consistenza e soprattutto l’integrità. Risulta essere meglio conservare i pomodori secchi in frigo o a temperatura ambiente? Si possono congelare? Se sì come bisogna farlo? Le domande riguardo a questa tematica sono moltissime: se vuoi saperne di più quindi, rimani con noi: di seguito risponderemo a questi e a moltissimi altri quesiti sulla conservazione dei pomodori secchi, così da poterli mantenere buoni più a lungo ed evitare gli sprechi.
Indice
Come conservare i pomodori secchi a temperatura ambiente
Uno dei vantaggi più grandi dei pomodori secchi consiste nella loro elevata resistenza al deperimento. Il processo di essiccazione è infatti uno dei più antichi conosciuti dall’uomo, e consiste nel privare un alimento della propria componente liquida. Tale meccanismo fa sì che i vari prodotti conservino concentrate le proprietà all’interno dei tessuti più duri e resistenti, come per esempio la buccia (nel caso dei vegetali) o la pelle (nel caso della carne).
La concentrazione di alcuni elementi nutritivi a scapito della perdita di liquidi corrisponde anche ad una concentrazione da livello di gusto: assaggiando i pomodori secchi è infatti possibile sentire letteralmente esplodere il sapore concentrato di pomodoro sul palato! Una caratteristica sicuramente apprezzata, che permette di godere di un gusto delizioso molto più a lungo di quanto si potrebbe fare con un pomodoro fresco. É infatti noto che gli alimenti essiccati si conservino più a lungo di quelli freschi, in quanto la mancanza di umidità riduce di molto l’attività dei batteri presenti nell’ambiente. I prodotti essiccati, se opportunamente conservati, sono anche molto meno soggetti all’attacco delle muffe.
Nel caso specifico dei pomodori secchi quindi, è possibile procedere alla loro conservazione a temperatura ambiente in diversi modi, a patto però di averli riposti in atmosfera protetta e al riparo da luce e calore. Se hai in mente di consumare i pomodori secchi entro 2 giorni dall’acquisto, potrai anche tenerli all’interno di un barattolo ermetico in cucina, senza necessariamente metterli in frigo. Un secondo metodo molto efficace per conservare i pomodori secchi a lungo a temperatura ambiente in dispensa consiste nel prepararli sott’olio. Non sai come si fa? Te lo spieghiamo subito!
Conservazione dei pomodori secchi sott’olio
I pomodori secchi sott’olio disposti in barattoli ermetici e sigillati possono conservarsi a temperatura ambiente (lontani da luce diretta e fonti di calore) anche per un anno. Ecco tutti i passaggi per prepararli:
-Acquista barattoli in vetro con coperchi nuovi a chiusura ermetica;
-In una pentola sufficientemente capiente, fai bollire acqua e aceto di vino bianco in una proporzione di circa 7 cl di aceto per ogni litro d’acqua
-Immergi i pomodori essiccati all’interno dell’acqua bollente e lasciali bollire per 1 minuto
-Estrai i pomodori e falli sgocciolare molto attentamente, liberandoli da tutta l’acqua in eccesso. Utilizza carta assorbente da cucina, fino a quando vedrai che non rimarrà più liquido impresso su di essa
-Disponi i pomodori secchi asciutti nei barattoli, arricchendoli con le spezie che più ti piacciono. Potrai scegliere tra capperi, peperoncino, aglio, origano, basilico e tutte le altre tipologie di spezia essiccata che preferisci
Copri il contenuto del barattolo con olio extravergine di oliva avendo cura di non lasciare nessuna parte dei pomodori scoperta. Se necessario, arriva fino all’orlo.
-Chiudi il tutto con molta attenzione e attendi 24 ore. É possibile che i pomodori secchi ne assorbano parecchio, quindi se vedi scendere il livello complessivo di olio nel barattolo effettua un rabbocco fino a ricoprire nuovamente tutti i pomodori.
-Chiudi ermeticamente i barattoli e conservali in una dispensa al riparo dalla luce e dalle alte temperature.
Risulta essere possibile seguire la medesima procedura anche scegliendo di preparare pomodori secchi ripieni con tonno, melanzane o altri ingredienti. Una volta aperti, i pomodori secchi sott’olio devono essere conservati in frigorifero ed essere consumati entro una settimana.
Come conservare pomodori secchi in frigorifero
Se hai comprato pomodori secchi e vuoi metterne un po’ da parte senza preparare la conserva sott’olio, un ottimo modo per mantenerli buoni a lungo consiste nel conservarli all’interno di sacchetti sottovuoto, che dovrai riporre all’interno del frigorifero. Questa tecnica di conservazione è una di quelle che ti permette di conservare i pomodori più a lungo, e oltre a ciò ti permette anche di conservare notevole spazio all’interno del frigo.
Effettuare il sottovuoto inoltre è oggi molto semplice anche a casa, in quanto in commercio sono disponibili moltissimi dispositivi appositi a buon prezzo e di piccole dimensioni.
Una volta aperti, i pomodori sottovuoto devono essere consumati entro una settimana, conservandoli man mano in frigo all’interno di sacchetti chiusi o di contenitori per alimenti ermetici. Ti ricordiamo che queste tecniche di conservazione sono fondamentali non solo per evitare che i pomodori secchi vengano attaccati da muffe e batteri, ma anche per evitare che essi perdano il loro aroma ed il loro sapore o che vengano contaminati da quelli di altri cibi presenti in frigo.
Come congelare i pomodori secchi
Nel caso te lo stessi chiedendo, i pomodori secchi possono anche essere congelati e conservati in freezer molto a lungo. Per ottenere il massimo da questo metodo di conservazione però non è sufficiente versarli in un barattolo e posizionarli nel congelatore, ma occorre attuare alcune pratiche preliminari che consentano di mantenerne inalterata anche la consistenza.
Risulta essere fondamentale che i pomodori secchi non entrino in contatto con l’aria, neanche con quella del freezer. Per fare ciò, il consiglio è di inserirli all’interno di contenitori ermetici o, se possibile, di inserirli in sacchetti per il sottovuoto ed operare tale procedura con appositi dispositivi.
Dopo aver eliminato tutta l’aria presente nei sacchetti, è poi possibile disporre questi ultimi nel congelatore. I pomodori secchi così preparati possono durare fino a ben 18 mesi!
Come capire se i pomodori secchi sono ancora buoni
Anche seguendo alla lettera tutte le tecniche di conservazione è sempre possibile che i pomodori secchi conservati a lungo possano perdere alcune delle loro caratteristiche.
Prima di consumarli quindi è sempre opportuno verificarne la qualità osservandoli attentamente. Se sulla superficie dei pomodori secchi noti caratteristiche come
-leggere macchi bianche o verdastre
-parti annerite
-consistenza liquida o eccessivamente molle
-presenza di bolle all’interno dell’olio.
Il consiglio è di non consumare il prodotto e di procedere con l’apertura di un’altra confezione. Anche a livello di odore è possibile notare alcuni cambiamenti dell’alimento: dopo aver constatato una qualsiasi anomalia, è sempre bene evitare di assaggiare i pomodori, in quanto essi potrebbero essere andati a male sia per contaminazione batteriche che da parte di muffe.
Infine, ricorda che se trovi un barattolo di pomodori secchi sott’olio senza scadenza, è sempre bene evitare di consumarlo.