In questa guida spieghiamo come conservare i pinoli.
I pinoli provengono dagli alberi di pino e sono comunemente usati nelle insalate, nei prodotti da forno e nel pesto. Non sono una fonte di proteine ma sono comunque deliziosi da gustare in varie ricette.
Capita di comprare una bustina di pinoli e poi dimenticarla per molto tempo fino a quando volete preparare un pesto fresco e ve ne ricordate improvvisamente. Il problema è che non vi ricordate quando li avete acquistate.
Continuate a leggere per scoprire tutti i segreti dei pinoli, come possano andare a male e quali sono i metodi migliori per conservarli a lungo.
Indice
Tempi di conservazione dei pinoli
I pinoli hanno un elevato contenuto di olio, che li fa andare a male piuttosto rapidamente. Tutta la frutta a guscio va a male, compresi gli anacardi, le arachidi e le noci, ma questi ultimi di solito impiegano più tempo a rovinarsi.
Con il tempo i pinoli irrancidiscono e diventano stantii e questo dipende da come e dove vengono conservati. Si possono ancora mangiare ma, probabilmente, il loro sapore non sarà così buono.
Il cibo preparato con i pinoli non si conserverà così a lungo perché sono presenti altri ingredienti che possono andare a male più rapidamente. Capire se il cibo in questione sia ancora commestibile o meno è abbastanza facile, anche senza assaggiarlo.
Come qualsiasi altro alimento, anche i pinoli riportano una data di scadenza sulla confezione ed è sempre meglio controllarla prima di usare i pinoli o mangiarli. In generale la data di scadenza dei pinoli è di due o tre mesi perché, oltre questo periodo, non si conserverebbe la loro freschezza.
Anche se i pinoli non sono ancora scaduti è possibile che diventino comunque improvvisamente rancidi. Per questo motivo, è fondamentale assicurarsi che il gusto e il profumo siano ancora buoni prima di usarli.
Come abbiamo detto, la durata dipende dalla modalità di conservazione per cui i pinoli tenuti in dispensa dureranno meno di quelli riposti in congelatore.
Per ulteriori indicazioni, consultare la tabella seguente.
Pacchetto non aperto. In frigo 3 mesi, in congelatore 4 mesi
Pacchetto aperto. In frigo 1 mese, in congelatore 4 mesi
Nella maggioranza dei casi è meglio conservarli in frigorifero o nel congelatore, anche se la dispensa è comunque una buona opzione. In questo caso, avete circa un mese di tempo per utilizzare la confezione prima che la sua qualità si deteriori, ma solo se la vostra dispensa è fresca, buia e asciutta.
Come capire se i pinoli sono ancora buoni
I pinoli hanno un sapore molto particolare per cui è abbastanza facile capire se sono andati a male. Il primo indicatore rimane comunque la data di scadenza.
In altre parole, se siete sicuri che la confezione che avete è vecchia di sei mesi, probabilmente non dovrete nemmeno assaggiarla. A questo punto, vi ritroverete con un sapore di pinoli rancidi in bocca per tutto il giorno.
Oltre al gusto verrebbe compromessa anche la qualità dei pinoli, come già segnalato poche righe sopra, passati due mesi i pinoli perdono la loro freschezza.
Ma se non sapete quando li avete comprati e volete essere sicuri che non siano più utilizzabili, dovreste comunque assaggiarli perché questo è il modo migliore per capirlo.
Ecco cosa potete fare
-Controllare l’aspetto
C’è qualcosa di strano nei pinoli che si può notare a colpo d’occhio? Macchie bianche e verdi che si sviluppano sulla superficie sono quasi sempre muffe ed impiegano un po’ di tempo a manifestarsi.
È improbabile che i pinoli si ammuffiscano se conservati in frigorifero, quindi di solito questo accade con quelli conservati in dispensa. Qualsiasi segno di muffa dovrebbe indicare che i pinoli sono irranciditi e pronti per essere cestinati.
-Annusateli
I pinoli hanno un profumo caratteristico per cui, probabilmente, sarete perfettamente in grado di capire se sono andati a male. Quelli rovinati, infatti, hanno un odore rancido che è piuttosto forte. È il segnale che le noci sono inutilizzabili e che è meglio buttarle via perché potrebbero rovinare l’intero piatto.
-Assaggiateli
Mangiare pinoli irranciditi non è un’esperienza piacevole ma a volte è l’unico modo per capire se sono ancora buoni. Basta comunque dare un piccolo morso e masticare, se sono andati a male lo capirete immediatamente, a quel punto è meglio sputare tutto.
Come conservare i pinoli
I pinoli non hanno una lunga durata di conservazione e inevitabilmente vanno a male subito dopo l’apertura della confezione.
Tuttavia, come nel caso di quasi tutti gli alimenti, la loro longevità dipende dal modo in cui vengono conservati. Conservare in dispensa non è la stessa cosa che conservare in frigorifero: i risultati sono completamente diversi.
L’aspetto positivo è che i pinoli vengono venduti in confezioni piccole. Questo è dovuto in parte al fatto che hanno una durata di conservazione breve, ma anche alla possibilità di conservarli più facilmente perché non occupano troppo spazio.
Conservarli è facile, ma ci sono alcuni aspetti a cui prestare attenzione per ottenere il meglio.
Scegliere il contenitore giusto
I pinoli si trovano di solito in sacchetti che possono essere richiusi o meno. Poter richiudere il sacchetto dopo l’apertura è fondamentale per cui vi conviene scegliere questo tipo di confezione.
Per farlo, trasferite i pinoli in un barattolo, un contenitore o un sacchetto per il congelatore a chiusura ermetica. È importante riporli in un contenitore ermetico per evitare che l’ossigeno e l’umidità entrino.
Scegliere il posto giusto
Come abbiamo detto, potete conservare i pinoli nel congelatore, in frigo o nella dispensa. La scelta dipende dalle vostre esigenze e preferenze, ma ricordate che ogni metodo di conservazione offre risultati diversi.
In altre parole, la stessa quantità di pinoli irrancidisce più rapidamente se si trova in dispensa anziché in frigorifero.
Pensate a quanto tempo avete bisogno per consumare la confezione. Potete conservarla in frigorifero o in dispensa se sapete che la userete entro poche settimane. Se non siete sicuri di quando vi servirà di nuovo, è meglio metterla nel congelatore.
Scrivere la data
Avete circa un mese di tempo per utilizzare i pinoli dopo la data di scadenza. Tuttavia, si può facilmente dimenticare questa data se si trasferiscono i pinoli dalla confezione originale in un contenitore ermetico.
Utilizzate un adesivo per scrivere la data di scadenza o la data in cui avete acquistato la confezione e l’avete messa nel congelatore. È un’informazione molto utile per poter utilizzare i pinoli in futuro.
Come congelare i pinoli
Come abbiamo detto, è possibile conservare i pinoli nel congelatore se si desidera mantenerli freschi il più a lungo possibile. Purtroppo, anche con il congelamento, è possibile ottenere solo circa 4 mesi prima che la qualità inizi a degradarsi.
Per questo motivo è importante segnare la data sul contenitore prima di metterlo nel congelatore. Una volta trascorsi quattro mesi, è improbabile che vi ricordiate esattamente quando avete congelato i pinoli e dovrete fare la prova del gusto.
Se si sceglie di congelare i pinoli, trasferirli in un sacchetto da freezer o in un contenitore ermetico. Mettete un adesivo che indichi quando avete fatto questa operazione, oppure scrivete con un pennarello sulla scatola.
Le temperature fredde aiutano a conservare i pinoli più a lungo.
Conclusioni
Non dovete rinunciare a questo snack salutare solo perché ha una scadenza breve. Al contrario, cercate di essere prudenti e di acquistare piccole confezioni quando sapete che vi servono solo poche noci per l’insalata.
Risulta essere meglio conservare i pinoli avanzati nel congelatore, ma anche il frigorifero va bene. Pensate a quanto spesso li utilizzate prima di decidere il metodo di conservazione.
I pinoli possono si possono conservare abbastanza a lungo ma a patto di mantenerli ad una temperatura costante e nel giusto tipo di contenitore o sacchetto.