In questa guida spieghiamo come conservare i carciofi.
Come qualsiasi altra verdura, il carciofo ha un ottimo sapore se cucinato subito dopo averlo acquistato. Ma cosa succede se ne avete in abbondanza e avete bisogno di conservarne un po’ per altre occasioni? Di seguito sono riportati alcuni metodi che vi aiuteranno a capire come conservare al meglio i carciofi e a mantenerli freschi a lungo.
Lavate il carciofo solo quando lo dovete cucinare. L’esposizione all’umidità in eccesso provoca la formazione di muffe.
Quando si preparano i carciofi da congelare, utilizzare un coltello e una pentola in acciaio inox per evitare che si scuriscano.
Una volta tagliato il carciofo, spruzzate un po’ di succo di limone sulla superficie tagliata per evitare che si scurisca.
I carciofi si mantengono freschi meglio se refrigerati, pertanto è possibile metterli in frigo o nel congelatore per prolungarne la durata, come illustrato di seguito.
Indice
Refrigerazione
Il carciofo deve essere conservato immediatamente in frigorifero se non si intende cucinarlo per conservarne a lungo le qualità. Di seguito sono riportati due semplici modi per conservare in modo sicuro il carciofo in frigorifero.
Refrigerazione del carciofo avvolto in un sacchetto di plastica
 -Tagliate il gambo di circa mezzo centimetro.
 -Spruzzate acqua sul gambo per mantenerlo idratato. Usate preferibilmente un flacone spray per evitare di bagnarlo troppo.
 -Avvolgetelo in un sacchetto di plastica. Questo aiuta a trattenere l’umidità e a mantenere l’idratazione per tutto il tempo.
 -Mettetelo nel frigorifero.
 Se conservato correttamente, il carciofo può rimanere fresco in frigorifero fino a 2-3 giorni.
Carciofo in frigorifero in una ciotola d’acqua
 -Mettete un centimetro d’acqua in una ciotola.
 -Tagliate mezzo centimetro dell’estremità del gambo. L’estremità appena esposta permette al gambo di assorbire facilmente l’acqua, mantenendo l’intero carciofo fresco a lungo.
 -Mettete i carciofi nella ciotola con l’acqua.
 -Mettete la ciotola in frigorifero.
Congelamento
Il congelamento prolunga la durata del carciofo rallentando l’azione enzimatica che causa il deterioramento degli alimenti nel tempo. È però necessario sbollentarlo prima per conservarne il sapore e il colore prima di congelarlo. Un carciofo congelato correttamente si conserva bene fino a 6-8 mesi.
Ecco come procedere
 -Tagliate tutte le foglie verdi in modo da lasciare il cuore del carciofo.
 -Sciacquate i cuori sotto l’acqua corrente per rimuovere lo sporco.
 -Tagliare la parte verde superiore e il gambo.
 -Immergeteli in acqua e limone per evitare che diventino marroni.
 -Mettete l’acqua in una pentola, aggiungete il succo di limone e portare a ebollizione.
 -Mettete i cuori di carciofi nell’acqua bollente. Il tempo di sbollentatura dipenderà dalle loro dimensioni. Sbollentate i cuori piccoli per 5 minuti e quelli grandi per 10 minuti.
 -Mettete i cuori in acqua ghiacciata per interrompere il processo di cottura. Si consiglia di lasciarli nell’acqua fredda per lo stesso tempo in cui sono rimasti nell’acqua bollente.
 -Asciugate completamente mettendo i cuori a faccia in giù su un asciugamano.
 -Rimuovete la parte squamosa. Anche se molti la rimuovono prima di sbollentare, in realtà è molto più facile farlo in questo momento.
 -Congelate subito. Distribuiteli su una teglia da forno in un unico strato, facendo attenzione che non si tocchino l’un l’altro, e metteteli in freezer fino al completo congelamento.
 -Conservateli in sacchetti per il congelamento.
 -Sigillate assicurandosi di eliminare tutta l’aria all’interno per evitare bruciature da congelamento.
 -Etichettate ogni sacchetto per evitare di conservarlo troppo a lungo.
 -Metteteli nel congelatore.
Come scegliere un carciofo fresco
Quando si acquistano i carciofi, è bene scegliere quelli che sembrano più freschi perché più lo sono, più sono saporiti e più a lungo si conservano.
Ecco quali sono le caratteristiche dei carciofi migliori
 -Più pesanti di quello che sembrano le loro dimensioni
 -Foglie verdi compatte.
 -Quando vengono schiacciate delicatamente, le foglie scricchiolano per la loro croccantezza.
Come capire quando il carciofo sta andando a male
Una volta conservato il carciofo in frigorifero o nel congelatore, non dimenticatelo lì fino al momento di utilizzarlo. È consigliabile controllarlo di tanto in tanto per verificare che non si sia rovinato, per ridurre al minimo gli sprechi di cibo e prevenire le intossicazioni alimentari.
Ecco come si presenta un carciofo rovinato
-Punte delle foglie spaccate
-È spugnoso quando viene strizzato. Non emette il rumore tipico della disidratazione.
-Bordi delle foglie imbruniti
-Ha un odore sgradevole.
Seguendo queste regole è possibile conservare i carciofi.

