In questa guida spieghiamo come conservare le olive nere per l’inverno.
Difficile negarlo: le olive nere sono tra i prodotti mediterranei più apprezzati, e ogni anno stregano turisti e golosi di tutto il mondo. Il vantaggio di questi piccoli frutti è infatti quello di poterli consumare da soli come rapido aperitivo, ma anche di inserirli in ricette di carne o di pesce che richiedano lunghe cotture e sughi variopinti.
Non importa che siano snocciolate, sott’olio, in salamoia o anche sotto forma di composte e paté: in qualunque modo le si voglia consumare, le olive nere sapranno sempre stupire. Talvolta però, soprattutto quando la fame è tanta e le porzioni di olive acquistate in vacanza sono un po’ eccessive, può sorgere spontaneo il dubbio circa quale sia il migliore modo per conservare questi piccoli tesori durante l’inverno. Se anche tu sei incerto sul da farsi quindi, benvenuto. In questa guida trovi l’elenco completo dei migliori metodi di conservazione delle olive nere, spiegati in modo dettagliato. Godere della bontà delle olive è facile, anche quando la bella stagione non è che un lontano ricordo.
Indice
Come conservare le olive nere in salamoia
Se hai acquistato un bel sacchetto di olive nere sfuse e ti stai chiedendo come mantenerne inalterati sapore e consistenza, la prima cosa che dovrai imparare a fare è la salamoia. Non sempre infatti il prodotto maturo viene venduto in un giusto mix di acqua salata. Per far sì che il sale svolga al meglio la sua funzione di conservante naturale, dovrai avere cura di inserirne un quantità adeguata. Di solito in una salamoia normale per 1 kg di ortaggi si sciolgono 100 gr di sale in un litro d’acqua. Per preparare la salamoia per olive nere dovrai quindi seguire questi passaggi
-Sciacqua accuratamente le tue olive sotto acqua fredda, trasferendole una volta pulite all’interno di una ciotola grande
-Ricoprile di acqua e spostale in una zona riparata dal sole, che sia fresca
-Lascia le olive in acqua per 15 giorni, ricordandoti di cambiare l’acqua almeno 2 volte al giorno.
Quando le olive saranno adeguatamente addolcite dall’acqua, procedi con la realizzazione della salamoia
-Inserisci acqua e sale in un pentolone e porta a ebollizione
-Sposta la pentola dal fornello e lascia che il contenuto si raffreddi
-Trasferisci le olive su uno straccio da cucina pulito e lasciale asciugare
-Sposta le olive prescelte nei barattoli di vetro puliti e ricoprile con la salamoia fredda
-Se lo desideri, aggiungi delle foglie d’alloro.
A questo punto non ti resta che chiudere ermeticamente i barattoli e disporli in una dispensa o cantina fresca (dove le temperature non salgano sopra i 15°C) e buia: le olive così conservate si manterranno perfette per oltre un anno! Se le olive nere sono ancora dotate di nocciolo, ricorda di effettuare sulle estremità una piccola incisione: in questo modo la salamoia penetrerà meglio e le
renderà ancora più gustose! Prima di poter assaggiare delle olive saporite però dovrai attendere qualche settimana.
Conservazione delle olive nere sott’olio
Se cerchi una conservazione delle olive nere che sia davvero d lungo periodo, (anche una volta aperto il loro barattolo) quella è certamente la messa sott’olio. Sì, perché l’olio d’oliva oltre a essere un prodotto eccezionale con cui cucinare e condire piatti elaborati e ricette più fresche è anche perfetto per mantenere inalterati gusto e consistenza delle olive, proteggendole per anni da muffe e attacchi batterici.
Ma quali sono i trucchi per un sott’olio perfetto? Ecco spiegato questo procedimento
-Scegli le olive nere che più ti piacciono. Le varietà disponibili sono moltissime, anche se le olive piccole e naturalmente sapide della riviera ligure-toscana sono particolarmente indicate per essere conservate sott’olio. Se ne hai la possibilità, propendi per un prodotto fresco ma snocciolato, così che all’assaggio tu possa godere del gusto delle olive senza preoccupazioni
-Prima di procedere sterilizza accuratamente utensili e barattoli, avendo cura di sciacquare il tutto con acqua bollente prima dell’uso. Quando hai terminato la pulizia, asciuga ogni strumento con un panno pulito
-Seleziona aromi o spezie che ami e tienili da parte per inserirli all’interno dei barattoli. Puoi aromatizzare le tue olive sott’olio con pepe, peperoncino, aglio, alloro o addirittura con una scorza di limone
-Lava attentamente le olive e scottale velocemente in acqua bollente. Questo passaggio ti permette non solo di rimuove l’amaro delle olive, ma ti aiuta anche ad ammorbidirle leggermente, permettendo agli aromi di penetrare meglio nella polpa durante la conservazione
-Versa le olive ormai raffreddate all’interno del barattolo avendo cura di lasciare qualche centimetro del contenitore vuoto
-Ricopri le olive con gli aromi e versa l’olio fino al collo del barattolo, senza esagerare. Assicurati però che le olive nere siano tutte ricoperte dall’olio. Questo piccolo dettaglio è l’unico in grado di prevenire l’ossidazione dei frutti e la formazione di eventuali muffe.
Al fine di evitare l’ingresso di aria o dell’umidità, i contenitori sott’olio devono essere sigillati in modo ermetico. Per preservare il sapore delle olive. Ricorda di conservare i barattoli in un luogo fresco, asciutto e buio. Dopo aver sigillato i barattoli, lascia riposare le olive nella preparazione di olio per almeno una settimana prima di consumarle. Durante questo periodo, gli aromi si diffonderanno gradualmente, cedendo alle olive il sapore desiderato. Una volta pronte, potrete gustarle così come sono o utilizzarle in un’ampia varietà di piatti caldi o freddi, a base di carne e di pesce.
Patè di olive o olive Confit
Ampiamente usata nella cucina francese, l’arte del confit può essere applicata anche alle olive nere. Nel corso di questa preparazione infatti, le olive vengono immerse in una miscela gustosissima di olio d’oliva, aglio, timo e scorza d’arancia. Esse vengono poi cucinate lentamente all’interno di un pentolino finché non diventano tenere. Questo metodo di cottura ricercato ed originale conferisce alle olive una consistenza morbida, perfetta per creare deliziosi crostoni o per arricchire sughi e altri condimenti per pastasciutta o secondi piatti. Una volta pronto, il confit può essere conservato in barattoli sterilizzati e ricoperto da olio di oliva, così da mantenere inalterate le sue proprietà a lungo..
Molto diffuso è poi il patè di olive al naturale, una sorta di marmellata di olive nere denocciolate molto amata da chi fa spesso aperitivo. Per creare un patè di olive con i fiocchi ti basterà sciacquare le olive nere sotto acqua corrente così da togliere l’eccesso di sale (solo se provengono da barattoli in salamoia); Quando le scoli, asciugale leggermente con un canovaccio.
A questo punto assicurati che non sia presente nemmeno un nocciolo all’interno dei piccoli frutti e inseriscili nel mixer. Tritura le olive fino ad ottenere una crema granulosa, non eccessivamente fluida. Se lo desideri, puoi arricchire questo impasto con altri aromi come pepe, aglio o capperi.
Terminato questo passaggio, inserisci il patè di olive in un barattolo sterilizzato e ricoprilo di olio d’oliva. Se vuoi conservarlo fino all’inverno, sottoponilo alla procedura di sottovuoto. Se invece vuoi consumarlo nel giro di pochi giorni puoi inserirlo in un contenitore ermetico e tenerlo in frigo, tirandolo fuori solo al bisogno. Attenzione però: per evitare che si formino muffe in superficie ricorda sempre di coprire il patè con uno strato di olio!
Conservare le olive nere sottovuoto
Infine, un ottimo metodo per godere della bontà delle olive fresche anche in inverno consiste nel disporle con un goccio di salamoia all’interno di sacchetti appositi per il sottovuoto, andando a rimuovere l’ossigeno dall’interno con gli appositi macchinari. Per una conservazione ottimale, prediligi sempre luoghi bui e freschi.